La persecuzione e l’eliminazione fisica di alcune migliaia di Italiani, precipitati in profonde cavità naturali nei terreni carsici, chiamate foibe e l’esodo forzato di circa 300 mila persone, la maggior parte della popolazione italiana dall’Istria, Fiume e Dalmazia è uno dei momenti più drammatici e tormentati della storia contemporanea del nostro Paese.