Il 27 gennaio 1945, Eva Geiringer e sua madre Elfriede sono stati tra le circa 7.000 persone che hanno assistito alla liberazione del campo di sterminio di Auschwitz e Birkenau da parte dell’esercito Sovietico. Eranio state costrette a vivere in un nascondiglio a Amsterdam dove in seguito furono tradite e deportati ad Auschwitz.