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PROMO DOCUFILM "LA RETE SEGRETA DI PALATUCCI"
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Storia dei Papi e dei Giubilei del Novecento Res Gestae II puntata)
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Promo Libro "LA RETE SEGRETA DI PALATUCCI"
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Convegno: "CATTOLICI IN SOCCORSO DEGLI EBREI"
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La Battaglia di Montecassino e la distruzione dell'Abbazia benedettina
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«Il governo italiano – dichiarava il maresciallo Badoglio –, riconosciuta l’impossibilità di continuare l’impari lotta contro la soverchiante potenza avversaria, nell’intento di risparmiare ulteriori e più gravi sciagure alla Nazione ha chiesto un armistizio al generale Eisenhower, comandante in capo delle forze alleate anglo-americane. La richiesta è stata accolta».

Nella sua residenza di San Rossore, il re Vittorio Emanuele III firma il Regio Decreto Legge n. 1390, “Provvedimenti per la difesa della razza nella scuola fascista”, proposti da Mussolini, che sancirà ufficialmente l’esclusione dalle scuole “governative e pareggiate” di insegnanti e studenti ebrei.

Il ruolo svolto da mons. Alois Hudal e da padre Krunoslav S. Draganović tratteggiato nei dossiers dell’intelligence statunitense. e tra le carte del vescovo austriaco.

L’attentato e il colpo di stato sono stati pianificati con molto anticipo: un gruppo eterogeneo di oppositori civili e militari, tra cui generali, ufficiali e funzionari amministrativi – in pratica una vasta rete cospirativa composta da oltre 200 persone.

Nella notte tra il 14 ed il 15 agosto 1977, l’ex ufficiale nazista tagliò la corda dall’ospedale militare del Celio, dove era stato ricoverato il 12 marzo del 1976 con un apposito decreto emanato dall’allora ministro della difesa Arnaldo Forlani, grazie al provvidenziale aiuto fornitogli dalla moglie frau Annelise Wengler.

“Verremmo meno al nostro dovere se noi non protestassimo pubblicamente contro l’ingiustizia che viene fatta verso molta nostra gente”. La scelta coraggiosa dell’episcopato olandese con la lettera di aspra condanna per “lo spietato e ingiusto trattamento riservato agli ebrei”, che fu letta in ogni chiesa il 26 giugno del 1942.

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